Luis Enrique non è soltanto una delle figure più carismatiche del calcio moderno, ma incarna perfettamente lo spirito di chi vive lo sport come parte integrante della propria identità. Soprannominato in Francia il "nonno iperattivo", l'attuale allenatore del Paris Saint-Germain sorprende tutti per il suo impegno instancabile nell’allenamento, il rigore alimentare e la dedizione per la cura del corpo. La sua routine, sebbene ben solida nella sfera calcistica, offre lezioni preziose a chi pratica sport di endurance come triathlon, trail running o ciclismo.
Nonostante i suoi 55 anni, Luis Enrique si sottopone a regimi fisici degni di un atleta professionista 🏃♂️. Fa trail running, escursionismo a piedi nudi, ciclismo, frequenta la palestra ed è attento a ogni dettaglio della propria preparazione. La stampa francese lo descrive come meticoloso e addirittura "ossessionato" dal benessere fisico, quasi allo stesso livello dei suoi giovani atleti.
Per gli sportivi di endurance, il suo approccio dimostra che la vera passione non si spegne con l’età. Anzi, può evolvere, integrandosi con il bagaglio di esperienza e una maggiore consapevolezza di sé. Luis Enrique è la dimostrazione vivente che l’età non è un limite, ma solo un nuovo parametro da gestire con intelligenza.
Luis Enrique dimostra ai triatleti e agli amanti del trail running che allenarsi con costanza anche con un’agenda fitta è possibile, grazie a:
Questi principi sono validi anche per qualsiasi atleta di endurance: la periodizzazione dell'allenamento, la prevenzione degli infortuni e l'importanza dei giorni di recupero diventano fondamentali per il progresso a lungo termine.
La dieta equilibrata di Luis Enrique, basata su verdure, prodotti naturali e un caffè selezionatissimo al mattino, è il suo segreto per mantenere alta l’energia senza appesantirsi. Non rinuncia a qualche piccolo vizio, come una buona bottiglia di vino ogni tanto, ma tutto è controllato con grande consapevolezza.
Per chi pratica sport di endurance, serve una nutrizione funzionale che supporti lo sforzo prolungato. Oltre a ciò, massaggi e trattamenti fisioterapici sono parte integrante della prevenzione degli infortuni e del recupero tra gli allenamenti. Se vuoi approfondire l’importanza del sonno nel processo di recupero, consulta la guida Migliora il tuo recupero e le tue prestazioni ottimizzando il sonno: Guida per il triatleta.
Luis Enrique sottolinea: "Non posso allenarmi come un atleta perché ho 55 anni; sono più un nonno che un professionista di alto livello". Ma è proprio questa autoconsapevolezza a renderlo un modello: conosce i suoi limiti e valorizza i suoi punti di forza.
La mentalità di un endurance athlete matura va costruita sull’accettazione della propria età e sulla motivazione costante. Non si tratta solo di vincere gare, ma di vincere contro sé stessi – ogni giorno. Luis Enrique ricorda a tutti che il benessere mentale è fondamentale: coltivare passioni, mantenere la disciplina e anche concedersi piccoli piaceri aiuta a tenere alta la motivazione nel tempo.
Luis Enrique, da "nonno iperattivo", offre un esempio sempre più raro di sportivo capace di integrare età, passione, disciplina ed equilibrio. Qualunque sia il tuo sport di endurance – dalla corsa sulla lunga distanza al triathlon – puoi apprendere da lui che la longevità sportiva si costruisce ogni giorno, con costanza e attenzione ai dettagli. L’età avanza, ma la passione per il movimento e lo spirito di miglioramento non hanno scadenza!
Perché, nonostante i suoi 55 anni, pratica sport e si mantiene in forma seguendo una routine rigorosa, simile a quella di un atleta professionista.
Si dedica a trail running, escursionismo a piedi nudi, ciclismo e regolarmente frequenta la palestra.
Segue una dieta equilibrata ricca di verdure e prodotti naturali, adattando l’alimentazione ai carichi di lavoro e concedendosi solo piccoli piaceri come una bottiglia di vino saltuariamente.
Possono adottare la sua disciplina, variare gli stimoli degli allenamenti, essere attenti al recupero e mantenere vivo il piacere per la fatica e la crescita individuale.
Sì, con l’età il recupero diventa ancora più fondamentale. Massaggi, fisioterapia e qualità del sonno sono elementi chiave per continuare a progredire negli sport di endurance.
È disponibile la guida "Migliora il tuo recupero e le tue prestazioni ottimizzando il sonno: Guida per il triatleta" nella sezione dedicata all’allenamento sul nostro sito.